LA SUPER-LUNA DI AGOSTO 2014

LA SUPER-LUNA DI AGOSTO 2014

Carissimi amici ciechi ed ipovedenti,
non ho avuto la possibilità di scrivervi prima per parlarvi della super Luna di questo mese di agosto 2014. Ve ne parlo adesso, anche perché ne sentiremo parlare di nuovo a settembre.

Si parla di super Luna ogni 13 mesi circa.

Innanzitutto, perché si dice super Luna ?

Per essere più chiari e precisi dovremmo dire super Luna piena perché con il termine super Luna intendiamo una Luna piena più grande del solito.

Attenzione: non una Luna più piena del solito, ma una Luna piena più grande del solito.

La Luna piena non può essere ancora più piena.

Quando si vede la Luna piena? Tutti i mesi, ogni 29 giorni e 12 ore, ma siccome le ore sul calendario non ci sono, a volte troviamo 29 giorni e a volte 30 giorni.

Il giorno della Luna piena sul calendario è indicato da un cerchietto bianco, come la Luna piena, appunto.

Quando in un mese di 30 o 31 giorni ci sono due lune piene, la seconda viene chiamata dagli inglesi blue moon.

E’ successo nell’agosto del 2012 e succederà di nuovo a luglio del 2015, poi gennaio 2018, ecc. quindi è un evento abbastanza raro e per questo gli inglesi usano l’espressione blue moon quando devono indicare un evento raro che avviene…  “raramente, ad ogni morte di papa”.

Vi racconto questo fatto che mi è capitato molti anni fa quando in televisione al TG1 delle ore 20 c’era Bruno Vespa.

La televisione inglese aveva dato la notizia che quella sera c’era la blue moon.

Subito la Rai, tramite Bruno Vespa sparò la notizia: “questa sera tutti fuori ad ammirare una bella Luna blu” .

Io non potevo credere alle mie orecchie! Cambiai subito canale per andare a sentire se anche Emilio Fede su Rete 4 avrebbe detto la stessa cosa. Infatti, fu proprio così.

Cominciò a squillare il telefono di casa mia, erano amici e colleghi: “ Andrea, ma come, c’è la Luna blu e non ci dici niente? Dài, prepara il telescopio che stiamo arrivando”.

Siccome l’aveva detto la televisione, quello che dicevo io non serviva a nulla e quella sera, a casa mia, tutti -chi più chi meno- vedevano la Luna più o meno….blu! Potenza della televisione! (Faccina che ride).

Anche l’indomani i colleghi che incontravo (allora ero ancora in servizio) mi dicevano che la sera precedente effettivamente avevano visto una bella Luna blu.

La super Luna non è proprio uguale ma si avvicina parecchio.

Ne parlo qui appresso.

Abbiamo visto “quando” c’è la Luna piena, cioè ogni 29/30 giorni, adesso vediamo “perché” c’è la Luna piena.

Abbiamo detto che la Luna ci gira intorno in un mese, ciò vuol dire che quando lei fa un giro intorno alla terra, la Terra ne fa 30 su se stessa: un po’ più di 4 settimane.

Ogni settimana sta in un posto diverso intorno alla Terra quindi viene illuminata dal Sole in modo diverso e noi che vediamo solo la parte illuminata dal Sole, la vediamo di forma diversa e quella forma è la fase della Luna .

Cominciamo ad esaminarla la settimana in cui attraversa la zona che sta davanti a noi cioè tra noi ed il Sole.

Il Sole illumina la Luna dalla parte sua (del Sole) non dalla parte nostra, perciò non la vediamo per qualche giorno e quando si vede – poco e con molta difficoltà- ha la forma di una falcetta e si vede solo di giorno.

Questa è la fase di Luna nuova, così inizia un nuovo ciclo Lunare.

Un paio di volte l’anno la Luna si mette esattamente tra il Sole e la Terra causando l’eclissi di Sole ma l’argomento eclissi ha bisogno di una trattazione a parte.

Un’altra settimana, circa, la trascorre dal lato della Terra dove c’è il pomeriggio e la sera.

La falcetta di Luna (a forma di gobba) comincia a crescere, diventa sempre più spessa.

La possono vedere quelli che vedono anche il Sole che tramonta ad ovest, cioè ad occidente, cioè a ponente e perciò si dice: gobba a ponente Luna crescente.

Questa è la fase di primo quarto.

Si vede la mezza Luna con la parte luminosa verso il Sole cioè alla destra di chi la guarda.

Un’altra settimana la trascorre dietro alla Terra dove c’è la notte.

Anche qui, due volte l’anno può attraversare l’ombra della Terra causando l’eclissi di Luna, gli altri mesi passa un po’ più su o un po’ più giù dell’ombra e riceve la luce del Sole quindi noi dalla Terra vediamo il disco Lunare bene illuminato se ci troviamo nella parte buia della Terra.

La Luna viene vista veramente piena-piena solo una notte.

Prima e dopo di questa notte la sua luminosità è sempre più ridotta.

Un’altra settimana circa (la quarta) la trascorre nella zona del cielo dove sulla Terra è mattina.

Questa fase si chiama ultimo quarto, la Luna si riduce sempre di più, è calante.

E’ illuminata la metà che guarda verso il Sole che sorge, cioè verso est, cioè verso oriente, cioè verso levante, perciò si dice: gobba a levante Luna calante.

Chi la osserva dalla Terra vede illuminata la metà di sinistra.

Da quanto precede possiamo affermare che:

1 – la Luna nuova non si può vedere.
2 – la Luna di primo quarto si vede di pomeriggio-sera.
3 – la Luna veramente piena è impossibile vederla di giorno.
4 – la Luna di ultimo quarto si vede di mattina.

Dopo questa sommaria carrellata sulle fasi lunari dobbiamo dare anche un’occhiata all’orbita della Luna se vogliamo capire bene che cosa è la super Luna .

L’orbita della Luna intorno alla Terra è ellittica come tutte le orbite di tutti i corpi che stanno in cielo.

Inoltre, la Terra non sta nel centro di questa orbita ellittica ma è spostata da una parte che si chiama perigeo dove la Luna è più vicina alla terra.

Quando la Luna si trova nel perigeo può distare da 356.000 km a 370.000 km.

Quando si trova nel punto più lontano, che si chiama apogeo, la sua distanza dalla Terra può essere da 403.000 fino a 406.000 km.
50.000 km di differenza.

Questa roba l’avevamo già detta, ma, come si dice?… repetita…

Siccome la Luna in un mese fa un giro completo intorno alla Terra, ogni 15 giorni la sua distanza aumenta e poi diminuisce di circa 50.000 km.

L’apogeo ed il perigeo sono due punti estremi sull’orbita della Luna e non stanno fermi nello spazio ma si spostano e ruotano continuamente per i fatti loro sempre stando uno opposto all’altro e non hanno nessuna relazione con le fasi della Luna.

Succede quindi che qualunque fase della Luna avviene -prima o poi- sia al perigeo che all’apogeo.

Se la Luna piena avviene all’apogeo sarà lontana dalla Terra 406.000 km, se avviene al perigeo sarà molto più vicina e quindi sarà più grande e quindi sarà più luminosa e quindi la chiameranno “super Luna ”!

A luglio 2014 la Luna piena distava 358.000km

Ad agosto la distanza è stata 357.000 km.

A settembre sarà di 359.000 km.

La Luna piena di agosto essendo la più vicina di tutte le lune piene di quest’anno è stata promossa super Luna.

Ecco che cosa è la super Luna: la Luna piena che avviene al perigeo più vicino di tutti i perigei di tutto l’anno.

Attenzione però: è difficilissimo per chiunque riuscire a capire se la Luna che sta guardando si trova all’apogeo o al perigeo.

50.000 km di differenza non sono nulla, per poter capire che la Luna è al perigeo o all’apogeo ci vuole l’occhio di un astrofilo super esperto in osservazioni lunari.

Tutti gli altri, i comuni mortali, possono solo tirare ad indovinare! (Faccina che sorride).

Ora rileggetevi la differenza di distanza tra luglio, agosto e settembre di quest’anno.

La super Luna di agosto era soltanto 1000 km più vicina rispetto al mese di luglio e tutti hanno detto: “ si vede proprio bene che è una super Luna , infatti è molto più luminosa del mese scorso”!

Qualcosa di simile è successo con la blue moon di Bruno Vespa. In effetti, nessuno al mondo potrà mai accorgersi se la Luna è 1000 o 10.000 km più distante o più vicina.

Ma se lo ha detto la televisione, allora…si vede proprio… bene! (Faccina che fa l’occhiolino).

Una grande Luna piena o una super Luna di cui tutti ne esaltano le enormi dimensioni, quanto grande viene immaginata da un non vedente che non l’ha mai vista?

Ci provo a darvi un aiutino e sono certo che più di qualcuno di voi rimarrà molto sorpreso.

Da un pacco di lenticchie ne ho prese un po’ e tra queste ne ho cercata una che avesse 5 mm di diametro. (Ho usato un calibro per misurare).
Ovviamente, l’ho trovata.

Ho preso questa lenticchia e l’ho incollata su di un pezzo di plastica trasparente usando un normale scotch trasparente.

Ho alzato il braccio verso la Luna mantenendo il vetrino con la lenticchia ad una distanza di circa 60 cm dal mio occhio. Udite… udite…

La lenticchia di 5 millimetri di diametro tenuta ad una distanza di circa 60 cm dall’occhio copre esattamente tutta la Luna piena anche se è una super Luna! Sembra incredibile, ma è proprio così.

Ovviamente, se allungo il braccio ed allontano la lenticchia questa si rimpicciolisce alla mia vista e diventa più piccola della Luna piena, se invece la avvicino al mio occhio la vedo sempre più grande e oltre alla Luna può oscurarmi anche parte del paesaggio circostante.

Preparatevi a far restare qualcuno a bocca aperta facendogli fare questa prova il prossimo 9 settembre 2014 quando ci sarà la Luna piena che sarà quasi uguale alla super Luna di agosto.

Concludo con raccontino molto interessante che vi piacerà.

In questo mese di agosto -come già vi avevo anticipato- la Luna è stata protagonista del fallimento delle stelle cadenti.

Il perché è tutto nella luce che proviene dalla Luna piena: è così intensa che annulla la luce del 90% delle stelle cadenti.

Quest’anno con le Perseidi di agosto (lacrime di San Lorenzo) è successo proprio questo.

Nei giorni 9 e 10 agosto, la Luna piena era al perigeo (super Luna ), la televisione ne aveva parlato tanto e quindi la gente era incuriosita più del solito, le presenze degli appassionati sono state numerose come sempre.

Nessuno è rimasto a casa, tutti con il naso all’insù a scrutare il cielo color latte mentre io raccontavo qualcosa di interessante sotto il profilo scientifico, storico, mitologico, popolare ecc…

Era mezzanotte e ne avevamo avvistate solo due.

Negli anni passati a mezzanotte ne avevamo contate almeno 30/40 e verso l’una la gente andava via felice e soddisfatta perché si raggiungeva con un applauso l’obiettivo della centesima stella cadente.

Quest’anno, niente. Una delusione così forte non se l’aspettavano. Loro. Noi astrofili sapevamo già che sarebbe finita così e per rimediare almeno in parte, io avevo fatto stampare sui nostri volantini anche uno strano indirizzo che voi tutti conoscete da parecchio tempo: l’indirizzo del sito delle radio meteore, le stelle cadenti che i ciechi possono ascoltare indipendentemente dalla presenza della Luna , del Sole, delle nuvole, della pioggia, dei temporali, ecc. ecc.

Eccolo qui: http://topaz.streamguys.tv/~spaceweather/

Una opportunità che nessuno aveva mai sentito e neanche immaginato.

Stelle cadenti per i ciechi? Ma che stà a dì questo? Un argomento stranissimo che li ha sorpresi ed incuriositi tutti, ciò mi ha dato l’opportunità di parlare del seminario di astronomia per ciechi ed ipovedenti che si è concluso il 26 luglio 2014 qui a Latina.

Per me è stato come stappare una bottiglia di spumante!

Troppe cose avevo – ed avrò sempre – da raccontare!

Tanto entusiasmo ancora in corpo e tantissime belle sensazioni da comunicare e così ho fatto.

Ho parlato di voi ed ho fatto scoprire a loro ciò che anche io ho scoperto: persone con un inesauribile desiderio di conoscenza sempre presente, in modo elegante, nella vita di tutti i giorni.

Se volete constatare quanta partecipazione, curiosità ed interesse ha destato in quelle due serate il racconto dell’astronomia ai ciechi dovete farvi aiutare ed andare in fondo-in fondo alla prima pagina del sito www.astronomiapontina.it, troverete le statistiche dei visitatori e vedrete che la media di 150, in quei due giorni è salita a quasi 350 visite giornaliere.

Ho invitato tutti a dare un’occhiata anche concretamente nel sito per vedere con i propri occhi quanto era bello ciò che stavo dicendo ed osservare nelle foto la felicità ed il fascino emanato da tutti i partecipanti nei loro contatti con gli strumenti dell’astronomia e con tutte le persone dovunque siamo andati.

Troverete un piccolo diario delle giornate del seminario con parecchie foto tutte descritte.

Anche un video -purtroppo senza l’audio- che speriamo presto di rimpiazzare con uno che sia comprensibile.

Una mezz’oretta di divertimento assicurato!

Vi saluto tutti con un abbraccio,
Andrea Miccoli.

andmicco@libero.it
cell.3475775180