SCORPIONE
SCORPIONE
LA COSTELLAZIONE
Lo Scorpione (in latino Scorpius, sigla Sco), è una costellazione zodiacale estiva e culmina a mezzanotte ai primi di giugno.
Il Sole entra in questa costellazione il 24 novembre e vi esce il 29 novembre, per un totale di solo 6 giorni di permanenza.
Le coordinate del punto centrale sono: 16h 40min di Ascensione Retta (AR) e -35° di declinazione (delta).
Vedi Tavola II – Tavola IV – Tavola VII.
LE STELLE
– alfa Scorpii, denominata Antares (= rivale di Marte), ha una magnitudine m=1,1, dista 600 a.l. ed è una gigante rossa. Ha una compagna di colore verde, di magnitudine m=6,0 ad una distanza angolare di 3,5”.
– beta Scorpii, denominata Graffias, è un sistema doppio le cui componenti hanno una magnitudine m=2,6 e m=4,9, separate di un angolo di 13,6”.
– lambda Scorpii, denominata Shaula, ha una magnitudine m=1,6.
GLI OGGETTI CELESTI
– M4 è un ammasso globulare di magnitudine m=6,0, posto ad una distanza di circa 8.000 a.l.
– M6 è un ammasso aperto di magnitudine m=4,6, posto ad una distanza di circa 1.600 a.l.
– M7 è un ammasso aperto di magnitudine m=3,3, posto ad una distanza di circa 800 a.l.
– M80 è un ammasso globulare di magnitudine m=7,3, posto ad una distanza di circa 9.000 a.l.
L’asterismo della costellazione dello Scorpione
Scorpione visto da Hevelius
IL MITO
Secondo la mitologia greca, lo scorpione è quell’animale mandato da Gea (Terra) ad uccidere Orione, per punirlo della sua vanità.
L’eroe si era vantato con Artemide (Diana) e la madre di lei di essere in grado di uccidere qualsiasi animale selvaggio.
Da una piccola crepa del terreno comparve uno scorpione che uccise Orione con un morso ad un piede.
È per questo motivo che le costellazioni di Orione e dello Scorpione sono poste alle estremità opposte del cielo.