Aborigeno Australiano nell'Outback

2025 – GLI ABORIGENI AUSTRALIANI, TRA CIELO E TERRA: 1) GLI ABORIGENI: LE ORIGINI E L’ARRIVO DELL’UOMO BIANCO – IL SIMPOSIO – ANZIO – Domenica 16 novembre 2025 – 16:30

2025 – ABORIGENI AUSTRALIANI, TRA CIELO E TERRA:

1 – GLI ABORIGENI: LE ORIGINI E L’ARRIVO DELL’UOMO BIANCO
Relatore Domenico D’Amato
dell’ Associazione Pontina di Astronomia.

Domenica 16 novembre 2025 – 16:30

IL SIMPOSIO presso

SUORE AGOSTINIANE
VIA VENEZIA, 19 – ANZIO (RM)

IL PROGETTO

Il SIMPOSIO organizza incontri culturali settimanali nel periodo invernale per diffondere la cultura sotto ogni aspetto: dal letterario allo scientifico.

Questo autunno l’Associazione Pontina di Astronomia – Latina-Anzio-Nettuno propone una serie di tre incontri, tenute da Domenico D’Amato sul legame tra Cielo e Terra degli Aborigeni Australiani.

I tre incontri avranno come tema:

1) GLI ABORIGENI: LE ORIGINI E L’ARRIVO DELL’UOMO BIANCO – 16 NOVEMBRE 2025 – 16:30
Tutti gli esseri umani attuali discendono dall’Homo Sapiens, emerso in Etiopia circa 300.000 anni fa. Da lì, si diffuse, colonizzando Europa e Asia, per poi raggiungere l’Australia oltre 65.000 anni fa.
Gli aborigeni australiani vissero per millenni in profonda simbiosi con la natura, rispettandone i cicli e le risorse.
Non costruirono città né svilupparono tecnologie avanzate o l’uso dei metalli, spostandosi unicamente a piedi e vivendo in armonia con l’ambiente.
Questa civiltà, tra le più antiche, subì un catastrofico tracollo con l’arrivo dell’uomo bianco, che ne calpestò le tradizioni. Oggi, i suoi discendenti sono ridotti a un’ombra del glorioso passato.

2) LA CULTURA ABORIGENA – 23 NOVEMBRE 2025 – 16:30
La società aborigena è intrinsecamente legata al Dreamtime (il Sogno), un’era ancestrale in cui esseri creatori emersero dal sottosuolo plasmando la Terra: fiumi, montagne, vegetazione, animali e, infine, l’uomo aborigeno. Compiuta la loro opera, questi esseri si ritirarono nel riposo, lasciando in eredità la Legge.
Questa Legge, un codice immutabile di doveri e comportamenti per ogni aspetto della vita sociale, non era scritta ma tramandata oralmente attraverso canti e cerimonie. La sua violazione poteva comportare pene severe, inclusa la morte.
Gli aborigeni vivevano in armonia con la natura, adattandosi a climi diversi e sostenendosi come cacciatori, raccoglitori e pescatori, specialmente nelle zone costiere. Alcune aree, come l’Arnhem Land – Northern Territory, rimangono oggi quasi intatte dalla modernità, testimoniando la resilienza di questa cultura millenaria.

3) IL CIELO DEGLI ABORIGENI – 30 NOVEMBRE 2025 – 16:30
Nonostante l’assenza di una lingua scritta e l’assenza di città o monumenti, gli aborigeni australiani sono sopravvissuti per oltre 65.000 anni grazie alla loro profonda conoscenza dell’ambiente. La loro incredibile capacità di gestire risorse limitate come acqua e cibo derivava dalla lettura del cielo. Cielo, Sole, Luna, pianeti, stelle e persino la Via Lattea erano per loro una vera e propria “scrittura” che indicava i cicli stagionali, la riproduzione animale e i tempi di raccolta.
Il loro concetto di tempo era ciclico, non lineare, focalizzato sull’età relativa piuttosto che su quella assoluta. Custodi devoti della loro terra, che difendevano fino alla morte, consideravano sé stessi parte integrante di un “Tutto” che comprendeva la terra, i suoi abitanti e il cosmo. Le loro vaste conoscenze, accumulate in millenni, venivano tramandate oralmente, con rare testimonianze nell’arte rupestre.

L’Ingresso è libero ma essendo ospiti della Congregazione felle Suore Agostiniane, è gradita una piccola donazione nell’apposito cestino (tre o più euro).
Per info Domenico D’Amato 339-8437009
domdamato49@gmail.com