Tag Archivio per: astronomia per ciechi

2019 – CONVEGNO NAZIONALE ASTRONOMIA INCLUSIVA – 2-3 marzo 2019 – Centro Regionale S. Alessio Margherita di Savoia per i Ciechi

2019 – CONVEGNO NAZIONALE ASTRONOMIA INCLUSIVA –

2-3 marzo 2019

Centro Regionale S. Alessio Margherita di Savoia per i Ciechi

Viale Carlo Tommaso Odescalchi, 38, – Roma

PROGETTO

L’UAI organizza a Roma il primo Convegno nazionale di divulgazione inclusiva dell’astronomia
Scritto da Azzurra Giordani

Due giornate dedicate al tema dell’astronomia inclusiva, per condividere ed esaminare le attività finora offerte a persone con disabilità e per definire best practice a livello nazionale per lo sviluppo di metodologie divulgative e strumenti.

Questo il programma del Convegno di divulgazione inclusiva dell’astronomia organizzato a Roma dal 2 al 3 marzo dall’Unione Astrofili Italiani (UAI), gruppo “Divulgazione inclusiva”, in collaborazione con il Centro Regionale S. Alessio Margherita di Savoia per i Ciechi, presso la sede del Centro.

L’iniziativa è aperta a tutti gli astrofili, alle persone con disabilità, ai rappresentanti di enti pubblici, quali Università e centri di ricerca, e a tutti coloro che sono interessati alla divulgazione inclusiva dell’astronomia.

Il gruppo dell’UAI è nato nel 2016 dal progetto nazionale “Stelle per tutti”, che intendeva mettere a fattor comune le esperienze di divulgazione inclusiva sviluppate da varie Delegazioni territoriali.

Dopo l’abbrivio iniziale del progetto, realizzato con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il gruppo ha continuato a crescere e include ad oggi una decina di Associazioni astrofile distribuite dal nord al sud Italia, attivamente impegnate a promuovere una cultura astronomica senza barriere.

“La missione del gruppo è costituire un riferimento concreto e operativo per la divulgazione inclusiva in campo astronomico in Italia, sia per le associazioni astrofile che per le associazioni di categoria, per gli enti istituzionali, per la stampa e per il pubblico, in modo da facilitarne lo sviluppo tramite la realizzazione e la diffusione di esperienze concrete”, spiegano i membri del gruppo.

“Il gruppo nazionale di astrofili attivi nella divulgazione inclusiva dell’astronomia sta crescendo velocemente. Dopo gli ultimi mesi passati a lavorare in remoto, in cui si sono stabilite anche importanti e fruttuose relazioni con team dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e della International Astronomical Union coinvolti in temi analoghi, in aggiunta alla consolidata collaborazione con la Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, i tempi erano maturi per questo primo Convegno nazionale di divulgazione inclusiva dell’Astronomia”.

L’incontro del 2 e 3 marzo avrà un taglio molto operativo: dopo la presentazione del team “UAI – Divulgazione inclusiva” e del suo manifesto si procederà alla costituzione di gruppi di lavoro che rifletteranno e discuteranno su come rendere l’astronomia accessibile alle persone con disabilità sensoriali, motorie e intellettive/cognitive. L’obiettivo dei gruppi sarà sia condividere e consolidare quanto di buono fatto finora, che definire le prossime attività a breve e medio termine.

La partecipazione ai gruppi sarà aperta a chiunque, tra i partecipanti, possa portare esperienze utili e sia interessato a sviluppare le attività future, con uno spirito di aperta collaborazione.

Il convegno, unico nel suo genere in Italia, si configura quindi come momento privilegiato di riflessione, di confronto e di crescita.

Il materiale prodotto in occasione dell’incontro confluirà sul sito del gruppo (www.uai.it/stellepertutti) che già raccoglie molti contributi originali in materia di divulgazione inclusiva dell’astronomia. Sul sito sono disponibili i dati delle Associazioni astrofile, gli eventi accessibili organizzati a livello nazionale e locale, risorse che consentono di avvicinarsi alla conoscenza dell’Universo, nonché informazioni e materiali per organizzare in maniera efficace attività per persone con disabilità. “Vogliamo continuare ad adoperarci per offrire alle persone con disabilità la possibilità, normalmente preclusa, di provare l’emozione della scoperta del cielo”, concludono. “Il Convegno nazionale segnerà un ulteriore passo in avanti nello sviluppo di un’astronomia accessibile a tutti”.

Ulteriori dettagli sul convegno e sulle modalità di partecipazione sono disponibili su www.uai.it/stellepertutti/1-convegno-uai-di-astronomia-inclusiva/

 

2018 – WEEKEND RESIDENZIALE DI ASTRONOMIA PER CIECHI ED IPOVEDENTI – Latina 26-29 luglio 2018

2018 – WEEKEND RESIDENZIALE DI ASTRONOMIA PER CIECHI ED IPOVEDENTI CON ECLISSI TOTALE DI LUNA

Latina 26-29 luglio 2018

Presso Scuola IC G. Cena – Latina

Video ricordo dell’incontro:

L’appuntamento di quest’anno (2018) con i disabili visivi si svolgerà all’insegna di un evento astronomico di grandissima portata a livello mondiale e locale.

Si tratta dell’eclissi totale di Luna che avverrà la notte di venerdì 27 luglio, un evento astronomico di eccezionale durata (103 minuti) che comincerà al tramonto del Sole e terminerà poco dopo la mezzanotte.

Che cosa è una eclissi totale di Luna?

È un fenomeno non proprio raro, ma per vederne un altro di così lunga durata e così comodo da osservare bisognerà attendere almeno fino al 5 ottobre del 2275.

In che cosa consiste questo fenomeno?

È la Luna Piena che da bianchissima e splendente nel cielo buio della notte, lentamente comincia a scurirsi entrando nell’ombra della Terra, finché scompare del tutto per circa un’ora e mezza. Poi, lentamente comincia a ricomparire e ritorna a splendere di nuovo come splende sempre nelle notti di Luna Piena. A quel punto il fenomeno è terminato.

Che forma ha l’ombra della Terra? Quanto è grande? Dove sta? Si può vedere? Dove entra la Luna? In quale direzione? Che cosa è l’ombra?

Per rispondere a queste e a molte altre domande sulla Luna sarà dedicata l’intera lezione di venerdì mattina con molti strumenti appositamente ideati e realizzati dal Magg. © Andrea Miccoli vicepresidente dell’Associazione Pontina di Astronomia. In particolare, uno di questi (denominato “In umbra Terrae”) sarà spiegato e regalato a tutti i partecipanti.

Con questo strumento fra le mani i non vedenti potranno seguire in diretta ogni fase del fenomeno dalla voce del presentatore della serata.

L’eclissi di Luna verrà seguita insieme al numeroso pubblico di vedenti che verrà ad osservare il raro evento astronomico sul prato dell’Azienda Agricola Ganci, a pochi passi dal mare.

Durante lo svolgersi dell’evento sarà data dettagliata descrizione di ciò che avviene in cielo, si parlerà principalmente della Luna e delle eclissi sotto ogni aspetto ma anche delle costellazioni estive e zodiacali presenti nel cielo quella sera, eccone alcune: Cigno, Lira, Aquila, Pègaso, le 2 Orse, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Ofiuco, Sagittario, Capricorno, Acquario.

A rendere ancora più interessante la serata ci saranno anche i pianeti Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno ed il più brillante di tutti: Venere.

Il numero dei non vedenti ed ipovedenti partecipanti ai 3 giorni del Weekend Astronomico sarà limitato ad 8-10 persone per esigenze proprie della tiflodidattica. Inoltre, saranno fatti due gruppi e le lezioni saranno svolte in aule separate.

Ringraziamo il Preside dell’IC Cena di Latina per la gentile ospitalità.

Questo il programma delle 3 giornate:

  • Giovedì 26/07
    arrivo in serata alla stazione ferroviaria di Latina o presso Hotel Tirreno (Latina, via Lungomare N° 4174).
    Ore 20.30 Cena.
  • Venerdì 27/07
    Ore 08.30 Partenza con pulmino dall’albergo.
    Ore 09.15 Inizio lezioni: conoscere la Luna: caratteristiche dinamiche e fisiche; moto sincrono; fasi; eclissi di Sole e di Luna. Distanza Terra-Luna con dimensioni in scala.
    Ore 10.45 Intervallo caffè
    Ore 11.00-12.30 Spiegazione e consegna dello strumento “In umbra Terrae” con cui sarà seguita l’eclissi della sera. Distanza e dimensioni di Terra e Luna in scala con lo strumentino “9 nodi e mezzo”.
    Ore 13.00 Pranzo e ritorno in albergo.
    Ore 20.30 Cena ed inizio serata con l’eclissi totale di Luna.
  • Sabato 28/07
    Ore 09.15 Inizio lezioni. I pianeti nelle mani, tutti secondo le giuste proporzioni: distanze, dimensioni, masse, orbite.
    Ore 10.45 Intervallo caffè
    Ore 11.00-12.30 Il Sole nelle mani: come si muove sopra e sotto il nostro orizzonte, durante le stagioni, in ogni punto della Terra, come e perché varia la durata del giorno e della notte.
    Ore 13.00 Pranzo e ritorno in albergo.
    Ore 18.30 Uscita in città con guida turistica.
    Ore 20.30 Cena e ritorno in albergo.
  • Domenica 29/07
    Ore 0915 Inizio lezioni. Il movimento delle stelle e la Stella Polare osservate nella sfera celeste rotante
    Ore 10.45 Intervallo caffè
    Ore 11.00 – 12.30 Le 13 costellazioni dello Zodiaco formato A4 in rilievo e con colori vivaci. La costellazione di Cassiopea sarà osservata nelle 3 dimensioni per capire cosa è realmente una costellazione.
    Inoltre: sarà offerto all’osservazione dei partecipanti un normale telescopio astronomico aperto in due parti nel senso della lunghezza.
    A fine lezioni, consegna attestati e foto di gruppo
    Ore 13.00 Pranzo e partenze.

PARTECIPAZIONE

La partecipazione è riservata ai soci dell’Associazione.
La quota associativa (E. 35.00) può essere pagata in contanti all’arrivo a Latina sia dai partecipanti che dagli accompagnatori i quali partecipano a tutte le attività previste dal programma ma partecipano alle lezioni come uditori.

L’albergo ospitante è l’HOTEL TIRRENO che si trova proprio sulla spiaggia di Latina.
Telefono: 0773 273402 www.hoteltirrenolatina.it.

DOMANDA DI ADESIONE E QUESTIONARIO – ISTRUZIONI

La possibilità di partecipare al Weekend di Astronomia prevede l’invio della “DOMANDA  ADESIONE QUESTIONARIO.

Compilarli in ogni parte, firmarli ed inviarli ad Andrea Miccoli: andmicco@libero.it (cell. 347 5775180).
Il termine di scadenza per l‘invio delle domande è fissato per lunedì 7 maggio 2018.

Il responsabile dell’assistenza logistica ed alberghiera: Alessandro Fantin (Cell.3451722028).

Alessandro Fantin contatterà in anticipo, telefonicamente, ogni partecipante per conoscere le varie esigenze ed assicurare ad ognuno la migliore sistemazione possibile.

IMMAGINI DI ALCUNI STRUMENTI DIDATTICI

Il Mappamondo Braille

Il Mappamondo Braille

Uno sguardo alla Terra per conoscere le linee dei Tropici, dell’Equatore, dei circoli polari, del cambiamento di data, ed altro ancora. Tutto in rilievo e con le scritte in Braille.

Orbita-Braille

Orbita-Braille

La rappresentazione del percorso della Terra intorno al Sole (orbita).
Conoscere la linea dei nodi, la linea degli àpsidi,
I Solstizi, gli Equinozi, l’Afèlio ed il Perièlio.

Con una mano sul Sole e l’altra sugli otto pianeti si confrontano le insignificanti dimensioni di tutti i corpi del Sistema Solare rispetto al Sole.

Distanze -in scala- del Sistema Solare.

Distanze -in scala- del Sistema Solare.

Tutti i pianeti del Sistema Solare alla giusta distanza tra loro e dal Sole su una fune lunga 4,5 metri, dove ogni centimetro rappresenta nella realtà 10 milioni di km.

Masse in scala dei pianeti del sistema solare

Masse in scala dei pianeti del sistema solare

Il più piccolo (Mercurio) pesante un grammo, il più pesante (Giove) 5.700 Gr.

Orbite -in scala- dei pianeti

Orbite -in scala- dei pianeti

Le orbite di tutti i pianeti a confronto. Le prime 4, dei pianeti terrestri, in pochissimi centimetri, poi la fascia degli asteroidi e quindi le 4 orbite dei giganti gassosi con l’orbita di Nettuno di 60 cm di diametro.

Dimensioni e distanza -in scala- di Terra e Luna (“9 nodi e mezzo”)

Dimensioni e distanza -in scala- di Terra e Luna (“9 nodi e mezzo”)

Terra e Luna legate da un filo di circa 2 metri dove ci sono 9 nodi (e mezzo), dove ogni nodo sta ad indicare una distanza pari alla circonferenza della Terra. Le dimensioni della Terra, della Luna e della loro distanza sono in scala.

Raggi del Sole in atmosfera

Raggi del Sole in atmosferaPerché il Sole scalda di più quando è alto sull’orizzonte è spiegato da questo strumento.

Il Rotogeo grande

Il Rotogeo grande

 

Questo strumento riproduce l’intero percorso della Terra intorno al Sole nelle tre dimensioni ed anche con la quarta che è il tempo. Il tutto avviene fra le mani del partecipante che accompagna la Terra passo passo lungo tutta l’orbita osservando come ogni stagione dipende dal fatto che l’asse terrestre –sempre parallelo a sé stesso- cambia continuamente direzione rispetto al Sole ma non cambia direzione né inclinazione rispetto alla Stella Polare durante tutto l’anno. Durante gli anni.

 

Il Rotogeo piccolo

Il Rotogeo piccolo

Eliogiro (Orizzonte variabile)

Eliogiro (Orizzonte variabile)

 

Con questo strumento si rappresenta il cielo e l’orizzonte terrestre di qualunque luogo della Terra. In qualunque ora e giorno dell’anno. Perché le giornate in estate sono più lunghe delle giornate invernali? Che cosa è il “Sole di mezzanotte”? Queste e tante altre simili curiosità trovano risposte con questo strumento.

I fusi orari e la linea del cambiamento di data.

I fusi orari e la linea del cambiamento di data.

Il meridiano di Greenwich ed il funzionamento della linea del cambiamento di data.

Sfera Celeste Rotante

Sfera Celeste Rotante

Una sfera trasparente di 40 cm di diametro che ruota lentamente. La parte inferiore della sfera è mancante per permettere all’osservatore di poter entrare con le mani ed osservare la volta celeste. L’interno è tempestato di stelle, le costellazioni più importanti, le 13 costellazioni dello Zodiaco, l’eclittica e l’equatore celeste, tutto riprodotto fedelmente ed in rilievo ed anche con colori differenti per gli ipovedenti ed i vedenti. È l’unico strumento che permette di capire immediatamente e con facilità -a vedenti e non vedenti- perché la Stella Polare è l’unica stella del cielo che non si muove.

– Le costellazioni

Che cosa è una costellazione? Che cosa è lo Zodiaco? Perché le costellazioni dello Zodiaco sono 13? Qual è la tredicesima? Da quando? Qual è la differenza fra segni e costellazioni? Perché?
Tutte e 13 le costellazioni dello Zodiaco insieme ad altre importanti costellazioni del cielo, riprodotte in rilievo e colorate, su 21 tavolette di legno formato A4.

– Una costellazione nelle 3 dimensioni.

Ecco a voi una costellazione presentata nelle sue 3 dimensioni, cioè:

1- La forma come la vediamo dalla Terra

1- La forma come la vediamo dalla Terra

 2- La forma come si potrebbe vedere di lato


2- La forma come si potrebbe vedere di lato

3- La forma come si potrebbe vedere dall’alto della Galassia (o dal basso).

3- La forma come si potrebbe vedere dall’alto della Galassia (o dal basso).

Tutte le stelle hanno luce propria alimentate da batteria.

La Luna

La Luna

Due grandi mappamondi lunari per osservare le scabrosità della superficie lunare.
Altro che “liscia come palla di biliardo” come pensavano gli antichi.
“Mari, laghi, golfi, oceano, ecc.
Perché stanno solo nell’emisfero rivolto verso la Terra?
Dove sono avvenuti gli “allunaggi” degli astronauti?

Eclissi di Sole e di Luna

Eclissi di Sole e di Luna

Spiegazioni dell’Eclissi di sole e soprattutto quella di Luna del 27 luglio 2018.

Il Sole e il cono d’ombra della Terra

Il Sole e il cono d’ombra della Terra

Il Sole, i raggi del Sole, la Terra, l’ombra della Terra: tutto nelle proprie mani.
Nella realtà l’ombra della Terra è lunga circa 1 milione e mezzo di km ed
i raggi del Sole 150 milioni di km, (in questo strumento un po’ …. meno :)).

Osservare l’interno di un normale telescopio astronomico

Osservare l’interno di un normale telescopio astronomico

Un telescopio rifrattore (tipo galileiano) aperto in 2 parti nel senso della lunghezza per una esplorazione tattile del suo interno.