GUIDE APA – STAZIONAMENTO TELESCOPIO NEWTONIANO MANUALE

GUIDE APA – STAZIONAMENTO TELESCOPIO NEWTONIANO MANUALE

Posizionare la montatura (treppiede) nella zona prescelta, controllando la libertà di visione nella parte di cielo interessata e possibilmente dalla parte ove si trova la stella Polare.

TREPPIEDE TELESCOPIO

Fig 01 – Treppiede del telescopio

Controllare con una livella l’orizzontalità del piano su cui va montata la testata equatoriale.

MESSA IN bOLLA

Fig 02 – Messa in bolla del treppiede

Montare la testata e posizionarla con l’asse AR verso nord: con la bussola di giorno e con la stella Polare di notte.
Con la bussola, posizionarsi ad una certa distanza, per ridurre eventuali influenze della massa metallica della montatura; traguardare l’ago della bussola e ricercare un elemento del paesaggio oltre la montatura che rappresenti il nord, verso cui aggiusteremo l’asse inclinato della montatura.

POSIZIONAMENTO A NORD

fig 03 – Posizionamento a Nord

POSIZIONAMENTO A NORD

Fig 04 – Posizionamento a Nord

Controllare che l’indicatore di Latitudine indichi la latitudine del posto.

Scala della latitudine

Fig 05 – Scala della latitudine

Montare il contrappeso.

Contrappeso montato

Fig 06 – Prendere il tubo ottico e …

Tubo ottico

Fig 07 – Tubo ottico

Posizionarlo sulla culla della montatura, in modo che il porta-oculare sia in posizione orizzontale.

Tubo ottico montato

Ffig 08 – Tubo ottico montato

Montare (se non già montato) il cercatore.

Cercatore montato

Fig 09 – Cercatore montato

Occorre ora ALLINEARE il cercatore con il tubo ottico, e per farlo occorre:

– Ricercare un oggetto lontano da usare come bersaglio (antenna, palo della corrente, traliccio alta tensione, ecc.) facile da riconoscere quando lo si cerca nel cercatore,

Allineamento cercatore

Fig 10 – Allineamento cercatore

– Inserire l’oculare con la lunghezza focale più alta (valore in mm più grande, 25 mm in questo caso),

– Centrare l’oggetto prescelto attraverso l’oculare,

Oculare a lunga focale

Fig 11 – Oculare a lunga focale

– Senza muovere il tubo, traguardare lo stesso oggetto attraverso il cercatore e regolare le viti in modo da centrare lo stesso oggetto sul crocicchio di riferimento visibile attraverso il cercatore,

Crocicchio di riferimento nel cercatore

Fig 12 – Crocicchio di riferimento nel cercatore

   Il telescopio è pronto all’uso.

   Per controllare che tutto sia stato eseguito correttamente, quando il cielo è buio, puntare la stella Polare, guardare nell’oculare mentre si fa ruotare il tubo intorno all’Asse di AR: la Polare deve rimanere nel campo inquadrato o tutt’al più mostrare solo una leggera ondulazione, altrimenti controllare che l’asse di AR sia diretta verso il nord e che l’alzata di quest’asse indichi la latitudine.

NOTA BENE: l’allineamento del cercatore non si fa solo all’inizio, ma lo si fa molte volte durante la seduta osservativa, in modo da correggere eventuali errori iniziali o urti accidentali.

USO DELLE SCALE GRADUATE

   Controllare che la scala di declinazione indichi 90° con telescopio puntato sulla Stella Polare. Per i piccoli telescopi questa scala è fissa.

Scala di declinazione

Fig 13 – Scala di declinazione

   Per trovare un oggetto con le scale graduate, occorre “agganciare” la scala dell’Ascensione Retta AR con la volta celeste, e per farlo, occorre trovare un oggetto in cielo con AR conosciuta, puntare il telescopio ed azionare il moto orario di inseguimento.

Scala di Ascensione Retta e moto orario di inseguimento

Fig 14 – Scala di Ascensione Retta e moto orario di inseguimento

– Spostare la scala graduata di AR del telescopio sino ad avere indicato sul riferimento il valore dell’oggetto inquadrato.

Att.ne: la scala è doppia e prevede una scala in aumento in un senso ed un’altra scala in aumento in senso opposto: usare quella che ruotando il tubo ottico verso est, le ore di AR indicate devono essere in aumento.

   La doppia scala serve sia per il cambio di emisfero da Boreale ad Australe, ma anche se si effettua il ribaltamento del tubo per oggetti che si trovano in posizioni particolari.

– Fissare la scala con l’apposita vite.

– Controllare che sulla scala della declinazione risulti il valore di declinazione dell’oggetto inquadrato.

   Se desideriamo trovare un oggetto di cui conosciamo le coordinate, ma che non vediamo ad occhio nudo, occorre posizionare il telescopio sulla coordinata di declinazione del nuovo oggetto.

– Ruotare il telescopio sull’asse di AR, sino a trovare il valore di AR del nuovo oggetto.

– Guardare nel cercatore ed identificare l’oggetto cercato.

– Usando le manopole del telescopio, centrare l’oggetto nel cercatore.

– Guardare nell’oculare, dopo aver inserito l’oculare a più lunga focale (minor ingrandimento e maggiore campo inquadrato) e regolare il telescopio in modo che      l’oggetto sia al centro.

– Sostituire l’oculare con una focale man mano più corta e posizionare sempre al centro l’oggetto prima di passare all’oculare successivo.

– Ripetere questo passaggio sino a trovare l’ingrandimento soddisfacente per l’oggetto da osservare.