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2009 – L’ANGOLO DELL’ASTRONOMIA – Aprilia

2009 – L’ANGOLO DELL’ASTRONOMIA – Aprilia

Lunedì 28 Settembre 2009 – ore 21:00

PARCO PUBBLICO DIETRO GRATTACIELO

Via dei Mille – APRILIA (LT)

Progetto

Nell’ambito dei festeggiamenti di San Michele, patrono della Città di Aprilia, i soci dell’Associazione Pontina di Astronomia – Latina-Anzio-Nettuno presentano:

Lunedì 28 Settembre 2009 – ore 21:00 – l’ANGOLO DELL’ASTRONOMIA,

serata dimostrativa di osservazione del cielo.

La manifestazione avrà luogo sul parco pubblico posto tra Via dei Mille e Via Fermi ad Aprilia.

Valenti operatori dell’Associazione metteranno a disposizione dei presenti i loro telescopi per mostrare il Gigante Giove con la sua coorte di satelliti e la Luna al Primo Quarto.

Un relatore condurrà il pubblico in una passeggiata tra le Costellazioni d’Autunno.

Ingresso Libero

La Locandina

La Locandina dell'evento

RICORDI

APPUNTI DI ASTRONOMIA 2011-2012 – Cap 02

APPUNTI DI ASTRONOMIA 2011-2012

Domenico D’Amato
Andrea Miccoli

INDICE

2 – LA SFERA CELESTE

LA SFERA CELESTE

La Via Lattea, la nostra galassia, dovrebbe essere simile a questa. Noi ci troviamo in un ramo esterno

La Via Lattea, la nostra galassia, dovrebbe essere simile a questa. Noi ci troviamo in un ramo esterno.

Immagine della Via Lattea vista dalla Terra

Immagine della Via Lattea vista dalla Terra.

La nostra galassia ha un diametro di circa 100.000 anni-luce ed uno spessore, nel rigonfiamento centrale, di circa 20.000 anni-luce; ruota su se stessa e compie un giro in 250 milioni di anni e contiene circa 200 miliardi di stelle.

Le stelle che vediamo in cielo appartengono tutte alla Via Lattea e, ad occhio nudo, ne vediamo circa 6.000 (circa 3.000 per emisfero). Le altre sono troppo deboli per essere viste senza l’impiego di strumenti ottici come cannocchiali e telescopi

La distanza che ci separa dalle stelle è enorme. L’occhio umano e gli stessi telescopi non sono in grado di mostrarci la profondità del cosmo: tutto ci appare appiattito contro la superfi cie interna di una enorme sfera, centrata sulla Terra, che sembra contenere tutto il creato.

Tale sfera celeste, che è fittizia e non esiste in realtà, è un prodotto della nostra percezione così come, parimenti, è stata soltanto l’immaginazione degli uomini ad intravedere fi gure mitologiche, di animali o cose nelle costellazioni, che sono invece raggruppamenti di stelle apparentemente legate tra loro.

Infatti, la vicinanza relativa delle stelle di una costellazione è solo prospettica. Ad esempio, le stelle di Cassiopea spaziano da 50 anni-luce a oltre 300 anni-luce, con una differenza di distanza tra loro che non ha nulla a che vedere con la distanza angolare che presentano alla nostra vista (vedi fi g. 2.1).

Fig. 2.1 - Visione prospettica delle stelle della costellazione di Cassiopea
Fig. 2.1 – Visione prospettica delle stelle della costellazione di Cassiopea.

Date le distanze in gioco (tra la Terra, il sistema solare e le stelle), le dimensioni della Terra e del sistema solare sono da considerarsi trascurabili. I raggi di luce che provengono dalle stelle non sono soggetti a parallasse, ossia in qualunque posto dell’orbita si trovi la Terra, i raggi di luce di una stella arriveranno sempre paralleli, ciò perché lo spostamento massimo sull’orbita di rivoluzione intorno al Sole è di circa 300 milioni di km che, pur se sono tanti per la sensibilità comune, sono un’inezia confrontati alle distanze stellari (vedi fi g 2.2).

Fig 2.2 - I raggi provenienti dalle stelle sono sempre paralleli tra loro, ovunque ci troviamo sulla Terra ed ovunque la Terra si trovi sul suo percorso annuale intorno al Sole

Fig 2.2 – I raggi provenienti dalle stelle sono sempre paralleli tra loro, ovunque ci troviamo sulla Terra ed ovunque la Terra si trovi sul suo percorso annuale intorno al Sole.

LA STELLA POLARE

Fig. 2.3 - La sfera celeste

Fig. 2.3 – La sfera celeste.

La Terra gira su se stessa intorno ad un asse che passa per i poli. Il prolungamento dell’asse di rotazione, che fuoriesce dal polo nord, incontra la sfera celeste approssimativamente nel punto in cui ora si trova la Stella Polare, una stella appartenente alla Costellazione dell’Orsa Minore, che pertanto rappresenta il polo nord celeste.

Come già detto, la luce delle stelle ci arriva sempre con raggi paralleli perciò, in qualunque posto ci trovassimo sulla Terra (al di sopra dell’equatore) e in qualunque periodo dell’anno, noi vedremmo la Stella Polare sempre nella stessa posizione.

Gli osservatori dell’emisfero sud non sono così fortunati poiché, sul prolungamento dell’asse di rotazione che fuoriesce dal polo sud, non vi è nessuna stella polare; per loro, l’identificazione del polo sud celeste non è così agevole come lo è, per noi, l’individuazione del polo nord celeste.

ORIENTARSI IN CIELO

Per potersi orientare tra le stelle occorre, prima di tutto, trovare la posizione del polo nord celeste, ossia la posizione della Stella Polare. Per fare ciò utilizziamo tre diverse costellazioni che, sicuramente, in qualunque periodo dell’anno, troveremo facilmente molto vicino alla nostra verticale (zenit).

Trovata e quindi riconosciuta una (o più) di queste, troveremo facilmente anche la Stella Polare. Trattasi della Costellazione dell’Orsa Maggiore, di Cassiopea e del Triangolo Estivo (vedi fig. 2.4).

Fig 2.4 - La ricerca della stella Polare tramite l’Orsa Maggiore, Cassiopea o il Triangolo Estivo

Fig 2.4 – La ricerca della stella Polare tramite l’Orsa Maggiore, Cassiopea o il Triangolo Estivo.

LA STELLA POLARE TRAMITE L’ORSA MAGGIORE

Prolungando la congiungente delle due stelle posteriori del carro, per una distanza pari a circa cinque volte quella tra le due stelle, si arriva nei pressi della stella Polare, l’unica abbastanza brillante in una zona povera di stelle.

LA STELLA POLARE TRAMITE CASSIOPEA

Partendo dalla stella centrale (come in figura) ed allontanandosi per circa due volte l’ampiezza della “M” di Cassiopea secondo la perpendicolare alla larghezza della costellazione, si giunge in una zona in cui spicca la stella Polare, una stella non particolarmente brillante ma, come già detto, posta in una zona povera di stelle.

LA STELLA POLARE TRAMITE IL TRIANGOLO ESTIVO

Il triangolo estivo è un raggruppamento di tre stelle luminose che si stagliano in cielo durante l’estate.

Esse sono Deneb nella Costellazione del Cigno, Vega nella Costellazione della Lira ed Altair nella Costellazione dell’Aquila.

Esse formano un ampio triangolo isoscele la cui base è costituita dal congiungimento di Deneb con Vega.

Ribaltando questo triangolo sulla base, il vertice del triangolo ruotato segnala la posizione della Stella Polare.

In qualunque periodo dell’anno, alternativamente, uno di questi sistemi sarà sicuramente vicino al nostro zenit.

Osservando la Stella Polare ad occhio nudo o con un telescopio, l’asse ottico Stella Polare-osservatore sarà sempre parallelo all’asse di rotazione terrestre ed anche parallelo all’asse ottico Stella Polare-osservatore di qualunque altro osservatore sulla Terra, ovunque egli si trovi (emisfero nord) (vedi fig. 2.5).

Fig. 2.5 - Ovunque ci si trovi sulla Terra (emisfero nord) occorre tenere il tubo del telescopio sempre
Fig. 2.5 – Ovunque ci si trovi sulla Terra (emisfero nord) occorre tenere il tubo del telescopio sempre
parallelo all’asse terrestre.

L’angolo che forma il tubo del telescopio con il piano orizzontale locale rappresenta la latitudine del luogo di osservazione.

EQUATORE CELESTE

Prolungando sulla sfera celeste il piano dell’equatore terrestre, esso disegnerà una linea immaginaria tra le stelle, che rappresenta l’equatore celeste.

Come la stella polare, l’equatore celeste mantiene sempre la stessa posizione in cielo rispetto ad un osservatore sulla Terra.

Ma, come identificare praticamente nel nostro cielo l’equatore celeste?

Un metodo semplice e pratico consiste nell’usare una normale squadretta, con un cateto posto sulla visuale occhio-stella polare, si usa questo cateto come asse di rotazione della squadretta così che il vertice dell’altro cateto indicherà la posizione dell’equatore celeste, che si estenderà dal punto cardinale EST (preciso) del nostro orizzonte fino all’OVEST (preciso), passando alto in tutto il nostro cielo (vedi fig. 2.6).

Fig. 2.6 - L’equatore celeste

Fig. 2.6 – L’equatore celeste.

ORIENTARSI DI GIORNO CON L’OROLOGIO ED IL SOLE

Di giorno è possibile orientarsi con un semplice orologio, ponendo la lancetta delle ore verso il Sole e dividendo a metà lo spazio tra l’ora attuale e le 12.

Il nord si troverà dalla parte opposta al prolungamento di questa mezzeria.

Ma attenzione! Stiamo parlando del Sole e quindi bisogna usare l’ora solare e non l’ora legale.

Ad esempio, se fossimo in estate e l’orologio segnasse le ore 14:00, dovremmo agire come se le lancette delle ore indicassero le ore 13:00. La figura spiega meglio il procedimento (vedi fig. 2.7).

 

Fig. 2.7 - Orientarsi con l’orologio

Fig. 2.7 – Orientarsi con l’orologio.

La posizione del nord si trova facilmente anche con un semplice calcolo, puntando verso il Sole la lancetta dell’ora attuale e dividendo per due l’ora attuale, il nord sarà indicato dal prolungamento della linea che, dal centro dell’orologio passa per l’ora risultante dalla divisione suddetta. Le ore pomeridiane devono essere considerate come 13, 14, 15, ecc. (vedi fig 2.8).

Fig 2.8 - Orientarsi con l’orologio

Fig 2.8 – Orientarsi con l’orologio.

2010 – GIORNATA EUROPEA DEL PAESAGGIO – Torre Astura

2010 – GIORNATA EUROPEA DEL PAESAGGIO – Torre Astura

Domenica 19 Settembre 2010 ore 16:00-22:30

CASTELLO DI TORRE ASTURA

Ingresso dal parcheggio Via Valmontorio

Nettuno (Roma)

PROGETTO

ESTATE 2010 A TORRE ASTURA  

GIORNATA EUROPEA DEL PAESAGGIO

L’associazione “O.N.D.A. (Organizzazione Nuova Difesa Ambientale) onlus”, in qualità di O.N.G. del Consiglio Direttivo della rete Europea degli Ecomusei “Local Worlds – Mondi Locali” organizza in collaborazione con numerose Associazioni di volontariato culturale, ambientale e sociale dei Comuni di Nettuno, Aprilia e Latina: una manifestazione prevista dalla “Convenzione Europea del Paesaggio” , dal titolo “Giornata Europea del Paesaggio 2010”, che si svolgerà tra la foce del fiume “ASTURA” e il castello di “TORRE ASTURA”.

L’evento ha carattere esclusivamente educativo e divulgativo finalizzato alla conoscenza dello straordinario paesaggio dimenticato delle “Terre di Mezzo”e vedrà il coinvolgimento e il Patrocinio in primis dell’ U.T.T.A.T di Nettuno, dei Comuni di Nettuno, di Aprilia, di Latina e del Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino.

Lo scenario della manifestazione sarà il percorso storico, letterario e naturalistico delle “TERRE di MEZZO”, cioè il Paesaggio Arcaico dei territori che dalla foce del fiume Astura (antico approdo Latino) si estendeva attraverso la navigazione fluviale verso la città di Satricum  per finire via terra presso l’antica Preneste (l’attuale Palestrina).

Il programma della manifestazione che inizierà dalle ore 16:00 si articolerà innanzi tutto con l’accoglienza dei partecipanti presso il parcheggio di Torre Astura (strada Valmontorio). ove si potrà ammirare attraverso telescopi il Sole, successivamente inizierà una performance teatrale che mirerà ad una’interpretazione dei luoghi attraverso azioni sceniche tra stelle, suoni e sapori.

Le azioni possono essere descritte come “sentieri incantati” in cui si muovono cantastorie ed interpreti in costume d’epoca che attraverso il coinvolgimento sensoriale effettueranno una rievocazione storico, musicale, astronomica e letteraria del paesaggio insieme ai partecipanti proiettando la memoria storica del passato nel futuro.

L’animazione teatrale si snoderà lungo il sentiero che attraversando la Villa di Cicerone e l’acquedotto giungerà presso la Torre Astura, all’interno del Casale Borghese aperto per l’occasione  ove si potrà osservare il tramonto del sole con un sottofondo musicale ed in conclusione la serata astronomica con presa diretta del cielo tramite telescopi.

L’ingresso è assolutamente gratuito

INFO LINE:  0773602094 / 3476496137  / e-mail: onda.italia@libero.it /

blogweb: ondaitalia.myblog.it 

Per ulteriori informazioni di carattere organizzativo:

Associazione AIRONE 2000 Nettuno 338-2669921 

La Mappa Castello di Torre Astura

Ingresso dal parcheggio Via Valmontorio
Nettuno (Roma)

Mappa del sito

Info APA-lan: Andrea MICCOLI cell 347 57 75 180
Domenico D’AMATO cell 339 84 37 009

La Locandina

Locandina dell'evento

RICORDI

2008-2009 – ITIS – TRAFELLI – Nettuno (RM)

2008-2009 – ITIS – TRAFELLI – Nettuno

Nettuno (Roma)

GLI STUDENTI DEL TRAFELLI MOSTRANO IL CIELO

Anno Didattico 2008-2009

PROGETTO

GLI STUDENTI DEL TRAFELLI MOSTRANO IL CIELO

Giovedì 2 Aprile 2009 – ore 20.30

L’ITIS “L. Trafelli” di Nettuno con la collaborazione tecnica dell’Associazione Pontina di Astronomia – Latina-Anzio-Nettuno, per la ricorrenza dell’Anno Internazionale dell’Astronomia (IYA2009) organizza una serata osservativa presso il campo da basket all’aperto del Palazzetto dello Sport di Via Miglioramento – Nettuno (Roma).

La manifestazione si svolge con un intrattenitore che illustra gli oggetti e le costellazioni visibili in cielo, ponendo particolare risalto alle prime osservazioni telescopiche che Galileo fece 400 anni fa.

Coloro che possiedono un telescopio possono portarlo ed usarlo in compagnia.

I genitori e gli alunni sono invitati a partecipare

In caso di maltempo la manifestazione sarà riprogrammata ad altra data.

Referenti per la scuola:

Dirigente scolastico- Prof.ssa Lucia Colosimo
Funzione strumentale Ambiente,salute e sport – Prof.ssa Annamaria Annarumi
Referente progetto “Gruppo astrofili del Trafelli” – Prof.ssa M.Luisa Cascioli

Luogo della manifestazione

Mappa
Info per l’APA-lan Domenico D’AMATO cell 339 84 37 009

RICORDI DELLA MANIFESTAZIONE

La manifestazione si è svolta come previsto e la partecipazione degli studenti, insegnanti e curiosi è stata ottima.

La Luna e Saturno hanno svolto il ruolo delle regine della volta stellata.

Il magg. Andrea Miccoli ha svolto egregiamente il ruolo di cicerone tra le stelle.

Qui sono riportati alcuni momenti fotografici (purtroppo pochi), che però non rendono l’idea della partecipazione.

18 luglio 2010 – CORSO DI ORIENTING PER SCOUTS – Sabaudia

18 luglio 2010 – CORSO DI ORIENTING PER SCOUTS – Sabaudia

TERRAZZA DELL’AUDITORIUM 

Area visitatori della Direzione del Parco Nazionale del Circeo

Sabaudia (Latina)

Domenica 18 luglio 2010

PROGETTO

Nell’area verde del Centro Visitatori del Parco Nazionale del Circeo di Sabaudia, il Gruppo Scout Sabaudia 1 ci ha invitati a svolgere una serata di astronomia pratica per il Branco Seeonee; tema dell’intervento: l’orientamento di giorno con il sole e di notte con le stelle.

Tutto il branco si è esercitato con la Stella Polare ed ha osservato al telescopio Saturno, Venere ed una splendida Luna.

I capi del Branco:

SONIA DE RUOSI
ALBERTO SIGNORIELLO
DAVIDE IOVENE
GIUSEPPE SUMMA

hanno ben coordinato la serata dimostrando grande Impegno, competenza, responsabilità e spiccata simpatia.

Per l’APA-lan: Relatrice della lezione: Alida GIONA

NOTE PER ALTRI GRUPPI DI SCOUT:
Se desiderate una lezione di orienting prima di partire per un campo, non esitate a contattare una delle persone qui sotto:

Alida Giona   alidagiona@libero.it  cell: 347 33 16 947

Andrea Miccoli  andmicco@libero.it  cell: 347 57 75 180 

RICORDI

2009-2010 – CORSO DI ORIENTING PER SCOUTS – Pescosolido (Fr)

2009-2010 – CORSO DI ORIENTING PER SCOUTS – Pescosolido (Fr)

Martedì 3 Agosto 2010 

BASE CAMPO ESTIVO DEI LUPETTI

Scuola Elementare – Forcella – 

Pescosolido (Frosinone)

PROGETTO

Intrattenimento astronomico per i Lupetti di Cisterna di Latina durante il campo estivo a Pescosolido.

Osservazioni del Sole e di Venere, orientamento con orologio e Sole, illustrazione delle costellazioni dello Zodiaco.

Durante la cena proiettati filmati commentati di Marte e Saturno.

La serata è proseguita con l’osservazione di Saturno, ma un cielo coperto ha impedito di proseguire con l’orientamento notturno tramite la Stella Polare.

Per l’APA-lan:

Conduttore: Domenico D’Amato
Operatori: Erina Capolunghi
Gianpaolo Mennitti

NOTA PER ALTRI GRUPPI DI SCOUT:

Se desiderate una lezione di orienting prima di partire per un campo, non esitate a contattare una delle persone qui sotto:

Alida Giona   alidagiona@libero.it   cell: 347 33 16 947 

Andrea Miccoli   andmicco@libero.it   cell: 347 57 75 180

Domenico D’Amato   domdamato@yahoo.it  cell: 339 84 37 009 

RICORDI

2010-2011 – ALLA SCOPERTA DEL CIELO – Centro Anziani Nettuno

2010-2011 – ALLA SCOPERTA DEL CIELO – Centro Anziani Nettuno

CENTRO SOCIALE ANZIANI “FRANCO ROMANI”

Via San Benedetto Menni, 6
NETTUNO (Rm)

CORSO DI ASTRONOMIA 

Anno Didattico 2010-2011

PROGRAMMA

Le lezioni si svolgono di giovedì – ore 17:00-18:30.

Lez 1 – 14 ottobre 2010 – L’Universo: Big Bang. Le galassie. Le stelle e le costellazioni. L’origine degli elementi

Lez 2 – 28 ottobre 2010 – La Terra: dalla nebulosa protosolare alla nascita del Sole e dei pianeti. La Terra nella sfera celeste.
L’asse terrestre e la Stella Polare, l’Equatore Celeste

Lez 3 – 11 novembre 2010 – Movimenti della Terra: moto diurno e moto annuo della Terra e della volta celeste. L’eclittica e lo Zodiaco sul nostro orizzonte.

Lez 4 – 25 novembre 2010 – La Luna: origini, fasi ed eclissi.

Lez 5 – 9 dicembre 2010 – In viaggio tra i pianeti del sistema solare.

Docenti

Prof. A. Francesco PIRAS cell: 347-4969620  pianfra@gmail.com

Domenico D’AMATO cell: 339-8437009 

2010-2011 – CORSO ELEMENTARE DI ASTRONOMIA – Centro Anziani Latina

2010-2011 – CORSO ELEMENTARE DI ASTRONOMIA – Centro Anziani Latina

Logo Centro Sociale

CENTRO SOCIO-CULTURALE DI LATINA

Accademia Permanente degli Studi e delle 

Arti di Latina e Provincia.

http://www.centroanziani.it/ 

Anno Didattico 2010-2011

PROGETTO

Le lezioni si svolgono di venerdì, ore 18:00-19:00.

Lez 1 – 4 febbraio 2011 – Le 13 costellazioni Zodiacali. Che cosa è una costellazione? Che cosa è lo Zodiaco? Perché le costellazioni zodiacali sono 13 e non 12? Da quanto tempo? Perché? Qual è la 13 costellazione? Si può vedere in cielo?

Lez 2 – 18 febbraio – Differenza fra “segni” e costellazioni. Perché le costellazioni dello Zodiaco variano rispetto ai mesi mentre invece i segni sono fissi? Perché tutte le costellazioni dello Zodiaco si possono vedere in cielo mentre invece i segni no?

Lez 3 – 4 marzo – Le stelle, i pianeti e la possibilità di influire sulla vita degli esseri viventi. Quali sono le distanze delle stelle e dei pianeti? Come si misurano? Sono attendibili? Cosa può arrivare sulla Terra da distanze così grandi?

Lez 4 – 18 marzo – Influenze della Luna sulla Terra In che modo la Luna fa sentire la sua azione sulla Terra? Se riesce a muovere miliardi di tonnellate d’acqua, perché non potrebbe muovere una persona?

Lez 5 – 1 aprile – Come è nato l’Universo E’ vero che ogni atomo di cui siamo fatti è stato generato nelle stelle?

Lez 6 – 15 aprile – Possibilità di vita nell’Universo. Quali sono le condizioni indispensabili per poter avere qualche tipo di vita
su altri pianeti? A che punto sono arrivate le ricerche in questo campo? Le leggi fisiche che valgono sulla Terra valgono per tutti i corpi dello spazio?

Lez 8 – 10 dic ’09

Docenti:

Andrea Miccoli 347 5775180 andmicco@libero.it 

Alida Giona 347 3316947 alidagiona@libero.it  

RICORDI

2016 – CIELO NOTTURNO SUI MONTI LEPINI – Monte Trinità – 30/31 Luglio 2016

2016 – CIELO NOTTURNO SUI MONTI LEPINI

Logo CAI

Escursione Notturno con il CAI
al Monte Trinità

ATTENZIONE Manifestazione anticipata a

Sabato 30 luglio 2016

Domenica 31 luglio 2016

Latina

ATTENZIONE Manifestazione anticipata a

Sabato 30 luglio 2016

Le prenotazioni si accettano sino a venerdì 29 luglio 2016.

La Locandina

Locandina

2017 – Ricordi – CORSO RESIDENZIALE DI ASTRONOMIA PER CIECHI ED IPOVEDENTI

2017 – Ricordi – ASTRONOMIA PER CIECHI ED IPOVEDENTI

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CORSO RESIDENZIALE DI ASTRONOMIA PER CIECHI ED IPOVEDENTI

Latina 28 agosto – 1 settembre 2017

Ricordi delle Lezioni:

– Giorno 1

– Giorno 2

– Giorno 3

– Giorno 4

– Giorno 5

– Visita all’Aeroporto

– Visita al Museo di Piana delle Orme

2017 – CORSO RESIDENZIALE PER CIECHI ED IPOVEDENTI

2017 – ASTRONOMIA PER CIECHI ED IPOVEDENTI – LATINA

Logo Corso

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CORSO RESIDENZIALE DI ASTRONOMIA PER CIECHI ED IPOVEDENTI

Latina 28 agosto – 1 settembre 2017

Ricordi

Presentazione

Anche quest’anno diamo il via a questo corso che, come ormai sappiamo da parecchi anni, è molto apprezzato dalle persone con disabilità visiva.

Una volta, per avvicinarsi all’Astronomia, si poteva ricorrere solo all’ascolto o alla lettura di testi in Braille, oggi possiamo dire che quell’epoca è terminata grazie a questo corso in cui ogni argomento viene trattato avendo tra le mani strumenti didattici tattili, specifici per l’astronomia ai non vedenti.

Dai più semplici, autodescrittivi, che riproducono alcuni oggetti e corpi celesti in ogni particolare, ai più importanti che permettono la rappresentazione dinamica di alcuni fenomeni astronomici così come si verificano realmente nelle 4 dimensioni.

Sono unici, ideati e realizzati tutti dal coordinatore del corso: il Magg. © Andrea Miccoli vicepresidente dell’Associazione Pontina di Astronomia.

L’esplorazione tattile, guidata, di questi strumenti apre le porte della mente alla conoscenza di fenomeni astronomici che altrimenti sarebbe impossibile apprendere solo con le parole.

Il corso viene svolto da esperti astrofili profondi conoscitori del cielo, in possesso di notevole esperienza tiflodidattica e con la partecipazione di illustri ricercatori professionisti che portano ai partecipanti le conquiste scientifiche più importanti in campo astronomico.

La settimana di astronomia è stata organizzata come una settimana di cultura e di vacanza sia per i partecipanti che per i loro accompagnatori, parenti o amici.

Ogni giornata viene scandita da una prima parte dedicata al corso ed una seconda parte dedicata al tempo libero, alle escursioni ed alle uscite serali.

Per ragioni funzionali al migliore svolgimento del corso, il numero dei partecipanti sarà limitato ad 8 -10 persone.

GLI STRUMENTI, immagini e brevi descrizioni tecniche.

N.1 – Il Mappamondo Braille

Mappamondo Braille

Mappamondi Braille

Mappamondi Braille

Uno sguardo alla Terra per conoscere le linee dei Tropici, dell’Equatore, dei circoli polari, del cambiamento di data, ed altro ancora.

Un mappamondo più grande dove i continenti e le grandi nazioni sono evidenziati da materiali diversi (Africa con lana, Cina con la seta, Brasile con polvere di caffè, altri materiali per Europa, America, Australia, ecc. ==========================================================================

N.2 – Orbita-Braille

Orbita Braille

Orbita Braille

Ecco la rappresentazione del percorso (cioè l’orbita) della Terra intorno al Sole.

Tale forma ellittica non fu mai accettata da Galileo e mai conosciuta da Copernico.

Le differenti distanze fra i Solstizi e gli Equinozi. Afelio e Perielio. La posizione del Sole decentralizzata. Come appare l’asse di rotazione della Terra. ==========================================================================

N.3 – Dimensioni dei corpi del Sistema Solare in scala

Dimensione Pianeti

Dimensione Pianeti

Una mano sul Sole e l’altra sui tutti i pianeti uno alla volta per comprendere le dimensioni davvero insignificanti di tutti i pianeti del Sistema Solare rispetto al Sole.

N.4 – Distanze in scala del Sistema Solare

Distanza Pianeti

Tutti i pianeti del sistema solare rappresentati alla giusta distanza tra loro e dal Sole su una fune lunga 4,5 metri, dove ogni centimetro rappresenta nella realtà 10 milioni di km.

Le dimensioni dei pianeti e del Sole NON sono in scala perché già rappresentati in scala nei due pannelli precedenti. ==========================================================================

N.5 – Raggi del Sole in atmosfera

Raggi del Sole nell'Atmosfera

Raggi del Sole nell'Atmosfera

Ecco come si può vedere la variazione dello spessore dell’atmosfera che dev’essere attraversata dai raggi del Sole al variare dell’altezza del Sole sull’orizzonte. =========================================================================

N.6 – Raggi Solari paralleli

Raggi Solari paralleli

Raggi Solari paralleli

Avere nelle mani la Terra ed i raggi del Sole per una immediata e globale visione di come la Terra viene investita dai raggi solari durante tutto l’anno. =========================================================================

N.7 – Il Rotogeo grande

 Rotogeo grande

Questo strumento riproduce l’intero percorso della Terra intorno al Sole nelle tre dimensioni ed anche con la quarta che è il tempo.

Il tutto avviene fra le mani del partecipante che accompagna la Terra passo passo lungo tutta l’orbita osservando come ogni stagione dipende dal fatto che l’asse terrestre cambia continuamente direzione rispetto al Sole ma non cambia direzione né inclinazione rispetto alla Stella Polare durante tutto l’anno. Durante gli anni.

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N.8 – Il Rotogeo piccolo

Rotogeo piccolo

Sole e Terra, quasi una miniatura, tutto in due mani per un “colpo d’occhio” in un solo gesto. Per una comprensione più facile ed immediata.

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N.9 – Eliogiro (Orizzonte variabile)

Eliogiro (Orizzonte variabile)

Il tuo orizzonte nelle tue mani! E quel pupazzetto che sta al centro sei tu.

Con questo strumento si può rappresentare l’orizzonte di qualunque luogo della Terra.

Puoi vedere come varia il punto dove nasce e dove tramonta il sole durante tutte le stagioni, durante tutte le ore del giorno, a qualunque latitudine, fino al polo nord.

Puoi vedere come e perché si allungano e si accorciano le giornate.

Puoi vedere e capire perché in estate verso nord trovi giornate lunghe e notti brevi, mentre verso sud trovi giornate brevi e notti lunghe.

Vedi anche che in inverno è il contrario.

E vedi che in estate il sole sale molto in alto nel cielo mentre in inverno sale pochissimo o, addirittura, per niente.

Mettendo il sole nella posizione “estate” e mettendo il pupazzetto (cioè tu) al polo nord, sarai sorpresa e felice di capire con estrema chiarezza e facilità perché il giorno dura sei mesi e, di conseguenza, anche la notte dura sei mesi. ==========================================================================

N.10 – I fusi orari e la linea del cambiamento di data

I fusi orari e la linea del cambiamento di data

I fusi orari e la linea del cambiamento di data

I 24 fusi orari della Terra in rilievo (come un’arancia di 30 cm con 24 spicchi).

La Terra con i continenti in rilievo identificabili -anche qui- con materiali differenti.

Diversi da tutti gli altri meridiani sono il meridiano di Greenwich e la linea del cambiamento di data.

I raggi solari sono in rilievo e presenti solo nella parte illuminata dal Sole, sono assenti nell’ombra della Terra. =========================================================================

N.11 – Sfera Celeste Ruotante

Sfera Celeste Ruotante

Sfera Celeste Ruotante

Sfera Celeste Ruotante

Una robusta sfera di plastica trasparente di 40 cm di diametro che ruota lentamente.

La parte inferiore della sfera è mancante per permettere alla persona non vedente di poter entrare con le mani ed osservare come ruota il cielo.

L’interno è tutto tempestato di stelle, le costellazioni più importanti, le 13 costellazioni dello Zodiaco, l’eclittica e l’equatore celeste, tutto riprodotto fedelmente ed in rilievo ed anche con colori differenti per gli ipovedenti ed i vedenti.

E’ l’unico strumento che permette proprio a tutti, di capire immediatamente e con facilità perché la Stella Polare è l’unica stella del cielo che non si muove mentre tutte le altre le girano intorno.

La sfera celeste sarà osservata inizialmente solo con le stelle che ruotano, poi nel centro ci sarà la Terra piccolina che ruota in senso contrario e poi, tolta la Terra, sarà messo un ampio orizzonte con i punti cardinali per vedere come sorge e tramonta tutto il cielo sul nostro orizzonte, di giorno e di notte. ==========================================================================

N.12 – Le costellazioni

Le costellazioni

Che cosa è una costellazione? Che cosa è lo Zodiaco? Perché le costellazioni dello Zodiaco sono 13?

Qual è la tredicesima? Da quando? Qual è la differenza fra segni e costellazioni? Perché?

Tutte e 13 le costellazioni dello Zodiaco insieme alle più importanti costellazioni del cielo, riprodotte in rilievo e colorate, su tavolette formato A4.

Il Grande e Piccolo Carro che ruotano intorno alla Polare; Il grande cacciatore Orione con i suoi cani nella canicola; Cassiopea circumpolare che ruota intorno al Polo.

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N. 13 – Cassiopea in 3 dimensioni

Cassiopea in 3 dimensioni

Ecco a voi una costellazione presentata nelle sue 3 dimensioni, cioè: 1- La forma come la vediamo dalla Terra 2- La forma come si potrebbe vedere di lato 3- La forma come si potrebbe vedere dall’alto della Galassia (o dal basso).

In questo modello, tutte le stelle hanno luce propria (con un led all’interno), per gli ipovedenti. ==========================================================================

N.14 – La Luna

La Luna

Cosa sono i “mari, i laghi, i golfi, l’oceano, ecc. della Luna”?

Perché stanno solo nell’emisfero che guarda verso la Terra?

Quanto è grande l’Oceano delle Tempeste?

Dove sono avvenuti gli “allunaggi” degli astronauti?

La Luna da osservare con tutti i dettagli in rilievo e alcune scritte in braille. ==========================================================================

N. 15 – Eclissi di Sole e di Luna

Eclissi di Sole e di Luna

Eclissi di Sole e di Luna

Spiegazioni dell’Eclissi di sole del 21 agosto 2017 negli USA

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N. 16 – Il Sole e l’ombra della Terra

Il Sole e l’ombra della Terra

In ogni istante, metà della Terra è illuminata dal Sole.

Nella parte opposta al Sole c’è l’ombra della Terra.

Nell’ombra della terra c’è il buio, solo lì.

Il Sole, i raggi del Sole, la Terra, l’ombra della Terra: tutto nelle proprie mani.

Nella realtà l’ombra della Terra è lunga circa 1 milione e mezzo di km ed i raggi del Sole 150 milioni di km. ==========================================================================

N. 17 – Evoluzione stellare

Evoluzione stellare

Evoluzione stellare

La nascita degli elementi. Tutte le stelle del cielo consumano il loro carburante (idrogeno) e lo trasformano creando tutti gli atomi che esistono nell’universo e che conosciamo.

Per fare ciò, la costituzione interna di una stella ha le sembianze di una cipolla a strati concentrici.

Ogni strato, un elemento.

Ecco il modello, alquanto semplificato, di una stella in… produzione!

PROGRAMMA

I numeri tra parentesi identificano gli strumenti impiegati.

Domenica 27 Agosto 2017 Arrivo dei partecipanti nel pomeriggio.

Check-in in hotel

Ore 20.00 – Cena

Ore 21.00 – Breve incontro con gli operatori.

1° GIORNO – Lunedì 28 Agosto 2017

Ore 09.00 – Saluti e presentazioni.

Ore 09.15 – 10.30 Il Mappamondo Braille (N.1) e l’Orbita della Terra Braille (N.2).

Ore 10.30 – 10.45 Pausa caffè

Ore 10.45 – 12.00 Dalle galassie al Sistema Solare. Dimensioni (N.3) e distanze in scala (N.4).

Ore 13.00 – Pranzo

Ore 20.00 – Cena

Ore 21.00 Visita in città con guida turistica.

2° GIORNO – Martedì 29 Agosto 2017

Ore 09.00 – 10.30 Le stagioni osservate con il Rotogeo Grande (N.7) e piccolo (N.8). I raggi del Sole nell’atmosfera (N.5 – N.6).

Ore 10.30 – 10.45 Pausa caffè

Ore 10.45 – 12.00 Osserviamo il Sole sul nostro orizzonte (N.9): in qualunque giorno, ora, stagione, latitudine.

Ore 13.00 – Pranzo presso la Mensa dell’Aeroporto Militare di Latina e visita Aeroporto.

Ore 20.00 – Cena

3 GIORNO – Mercoledì 30 Agosto 2017

Ore 09.00 – 09.40 I fusi orari e la linea del cambiamento di data (N.10).

Ore 09.40 -10.30 La Sfera Celeste (N.11).

Ore 10.30 – 10.45: Pausa caffè

Ore 10.45 – 12.00: “Le voci dello spazio”

Ore 13.00 – Pranzo Pomeriggio libero.

Ore 20.00 – Cena.

4° GIORNO – Giovedì 31 Agosto 2017

Ore 09.00 – 10.30 La Luna (N.14), le eclissi(15/16), il moto sincrono.

Ore 10.30 – 10.45 Pausa caffè

Ore 10.45 – 12.00 Le 13 costellazioni dello Zodiaco (N.12). Cassiopea in 3D (N.13).

Ore 13.00 – Pranzo

Ore 20.00 – Cena all’aperto presso l’Agriturismo “Prato di Coppola

Ore 21.00 – Serata di astronomia sotto le stelle .

5° GIORNO – Venerdì 1 Settembre 2017

Ore 09.00 – 10.30 Evoluzione stellare e nascita degli elementi (N.17).

Ore 10.30 – 10.45 Pausa caffè

Ore 10.45 – 12.00 Conferenza di chiusura. Argomento da definire.

Ore 12.00 – Cerimonia di chiusura del corso e consegna degli attestati. Foto di gruppo.

Ore 13.00 – Pranzo.

Pomeriggio: saluti e partenze.

COSTI DI PARTECIPAZIONE AL CORSO

La quota di partecipazione al corso è di € 485.00.

Questa somma comprende i servizi di seguito indicati che sono disponibili per tutti i partecipanti in gruppo, nei 5 giorni del corso.

a) – partecipazione attiva a tutte le lezioni pratiche e teoriche del corso,

b) – sistemazione dei partecipanti nello stesso albergo in camera doppia con prima colazione+ombrellone con due sdraio sulla spiaggia. Supplemento per camera singola: 30 euro. L’albergo è situato su due piani. Le camere assegnate ai partecipanti sono tutte al primo piano, senza ascensore.

c) – i pranzi e le cene ovunque vengano consumati, secondo il programmi della giornata.

d) – trasporto negli spostamenti, inclusi l’arrivo e la partenza dalla stazione ferroviaria di Latina.

e) – servizio di accompagnamento in gruppo.

f) – ingressi a visite ed escursioni guidate.

Il non fruire di alcuni di questi servizi non dà diritto a rimborsi o sconti.

Gli accompagnatori / parenti / amici possono far parte del gruppo ed usufruire degli stessi servizi logistici versando la stessa quota dei frequentatori.

Possono partecipare a tutte le lezioni del corso come uditori silenziosi.

L’albergo prescelto è l’HOTEL TIRRENO che si trova proprio sulla spiaggia di Latina. Telefono: 07753273402 www.hoteltirrenolatina.it

PRENOTAZIONI

Il corso, come già detto in apertura, per ovvie ragioni di opportunità didattica può accogliere, al massimo, otto partecipanti.

E’ opportuno, quindi, prenotarsi il prima possibile compilando ed inviando, con una mail,

La prenotazione va fatta compilando la Domanda di Adesione ed il Questionario allegati (click su Domanda …, salvarlo sul computer e compilarlo), che devono essere inviati una mail ad

Andrea Miccoli andmicco@libero.it cell. 347-5775180

al quale potete rivolgervi per chiarimenti circa la compilazione dei due fogli oppure per dettare i vostri dati per via telefonica e poi firmare i fogli all’arrivo a Latina.

Il termine di scadenza per l’invio della domanda di adesione è fissato al 15 luglio 2017.

Dopo tale data, agli 8 partecipanti saranno comunicate le istruzioni necessarie per inviare l’anticipo e confermare l’iscrizione.

Per informazioni riguardanti il programma di astronomia e la didattica del corso chiedere a: Andrea Miccoli, andmicco@libero.it cell. 347-5775180

Per informazioni sulle modalità di pagamento, fatturazione ecc. Amelia La Duca, amelia@chevuoi.it Cell. 3351562051 Per la sistemazione alberghiera, accompagnamento, spostamenti, escursioni, pasti, ecc. Alessandro Fantin, a.fantin@fastwebnet.it Cell.3451722028 Alessandro contatterà in anticipo, telefonicamente, i partecipanti per conoscere i desiderata dei singoli ed assicurare a ciascuno la migliore sistemazione possibile.