ALTARE
ALTARE
LA COSTELLAZIONE
L’Altare (in latino Ara, sigla Ara) è una piccola costellazione australe visibile con difficoltà solo dalle regioni meridionali dell’Italia.
Le coordinate del punto centrale sono: 17h 00min di Ascensione Retta (AR) e -55° di declinazione (delta).
LE STELLE
Non ci sono stelle di particolare interesse per l’astrofilo.
GLI OGGETTI CELESTI
Non ci sono oggetti celesti di particolare interesse per l’astrofilo.
L’asterismo della costellazione dell’Altare
L’Altare visto da Hevelius
IL MITO
Il nome originario deriva dal nome dell’Altare dedicato al Centauro Chirone, la creatura terrestre più saggia.
PEGASO
INDICE
PEGASO
LA COSTELLAZIONE
Pegaso (in latino Pegasus, sigla Peg), è una costellazione tipicamente autunnale che culmina a mezzanotte ai primi di settembre.
Le quattro stelle principali formano un gran quadrato, il Quadrato di Pegaso, ma quella a nord-est, Alpheratz, è stata trasferita alla costellazione confinante Andromeda dall’Unione Astronomica Internazionale nel 1930.
Questa stella è la più luminosa del quadrato, prima si chiamava delta Pegasi, ora si chiama alfa Andromedae.
Le coordinate del punto centrale sono: 22h 40min di Ascensione Retta (AR) e +20° di declinazione (delta).
Vedi Tavola I – Tavola VI.
LE STELLE
– alfa Pegasi, denominata Markab (dall’arabo: la spalla), è di magnitudine m=2,5 e dista 86 a.l.
– beta Pegasi, denominata Scheat (dall’arabo: il polpaccio), è di colore rosso ed ha una magnitudine m=2,1-3,0 e dista 190 a.l.
– gamma Pegasi, denominata Algenib (dall’arabo: il fianco), ha una magnitudine m=2,8 e dista 480 a.l.
– epsilon Pegasi, denominata Enif (dall’arabo: il naso), ha una magnitudine m=2,4 e dista 740 a.l.
GLI OGGETTI CELESTI
– M15 è un ammasso globulare facilmente visibile, ha una magnitudine m=6,5 e dista circa 30.000 a.l.
L’asterismo della costellazione del Pegaso
Pegaso visto da Hevelius
IL MITO
Pegaso è il cavallo alato.
Secondo una leggenda greca, Pegaso era figlio di Medusa, famosa in gioventù per la sua bellezza e per la sua chioma fluente.
Tra i molti pretendenti amò Poseidone (Tritone), dio del mare e dei cavalli, ma lo fece nel tempio di Atena (Minerva) che, per l’oltraggio subito, trasformò Medusa in un mostro ed i suoi capelli in serpenti.
Ogni volta che il suo sguardo si rivolgeva su un essere umano, questi si tramutava in pietra.
Perseo riuscì a decapitarla e dal suo sangue nacque Pegaso.
Il cavallo alato volò in cielo e fu donato ad Atena.
PERSEO
INDICE
PERSEO
LA COSTELLAZIONE
Perseo (in latino Perseus, sigla Per) è una costellazione autunnale e culmina a mezzanotte intorno a metà novembre.
Le coordinate del punto centrale sono: 03h 20min di Ascensione Retta (AR) e +45° di declinazione (delta).
Vedi Tavola III – Tavola VI.
LE STELLE
– alfa Persei porta il nome di Mirfak o Marfak, e talvolta Alchemb o Algenib (lo stesso nome dato anche a Gamma Persei e Gamma Pegasi). Ha una magnitudine m=1,8 e dista 620 a.l.
– beta Persei, denominata Algol (dall’arabo: Hamil Ra’s al-Ghul=portatore della testa del demonio). Per i greci era l’orrenda testa della Medusa. Per gli ebrei era la testa di Satana), di magnitudine m=2,1 (al massimo splendore) e distante 72 a.l. Si tratta di una stella variabile con una variazione della luminosità regolare e molto marcata: la sua magnitudine va da m=2,1 a m=3,4 in un periodo molto ristretto: 20h 48’ 56”. Questo comportamento è spiegabile col fatto che Algol non è una stella isolata ma è un sistema
doppio in cui la compagna, poco luminosa, eclissa la stella principale.
La successione delle stelle eta, gamma, delta, epsilon e zeta forma un arco grossolano che prende il nome di Segmento di Perseo.
GLI OGGETTI CELESTI
Questa costellazione è famosa perché il radiante dello sciame meteorico delle Perseidi che si manifesta intorno al 10 di agosto (le cosiddette Lacrime di San Lorenzo) è contenuto in questo settore.
Questo sciame è originato dai detriti lasciati dalla cometa Swift-Tuttle, passata al perielio nel 1862 e ritornata nel 1992.
– M34 è un ammasso aperto con una magnitudine m=5,8 e distante circa 1.500 a.l.
– NGC 869 e NGC 884, conosciute anche come Doppio Ammasso del Perseo, sono due ricchi gruppi di stelle posti a circa 7.400 a.l. di distanza.
L’asterismo della costellazione di Perseo
Perseo visto da Hevelius
IL MITO
Perseo è un eroe mitologico, figlio di Zeus (Giove) e della mortale Danae.
È conosciuto come colui che riuscì ad uccidere Medusa e a tagliargli la testa con uno stratagemma.
Medusa aveva il potere di trasformare in pietra qualunque essere umano su cui si fosse posato il suo sguardo.
Dal sangue di questo mostro si materializzò il cavallo alato Pegaso.
Con l’aiuto della testa della Medusa racchiusa in un sacco, Perseo riuscì a sconfiggere Cetus, il mostro marino che stava devastando le coste dell’Etiopia e salvò Andromeda, facendone la sua sposa.
PESCE AUSTRALE
INDICE
PESCE AUSTRALE
LA COSTELLAZIONE
Il Pesce Australe (in latino Piscis Austrinus, sigla PsA), è una costellazione australe visibile con difficoltà dalle regioni meridionali dell’Italia.
Le coordinate del punto centrale sono: 22h 00min di Ascensione Retta (AR) e -30° di declinazione (delta).
Vedi Tavola I – Tavola IV – Tavola VI.
LE STELLE
– alfa Piscis Lustrini, denominata Fomalhaut, ha una magnitudine m=1,2 e dista 25 a.l.
– beta Piscis Lustrini, denominata Fum al Samakah, è un sistema doppio composta da una stella di magnitudine m=4,3 e da un’altra di m=7,9, separate di 30,3”.
GLI OGGETTI CELESTI
Non ci sono oggetti celesti di particolare importanza per l’astrofilo.
L’asterismo della costellazione di Pesce Australe
P
Pesce Australe (Piscis Notius) visto da Hevelius
IL MITO
Secondo una leggenda antica, la dea siriana Derceto caduta in un lago fu tratta in salvo da un grosso pesce.
Come ricompensa il pesce fu posto in cielo tra le stelle.